Perché l’importo calcolato nelle bollette che ci viene richiesto di pagare sia corrispondente alla quantità di gas che abbiamo consumato, è necessario misurare la quantità che è stata effettivamente consumata. Per questo il contatore del gas deve essere letto: l’ideale sarebbe far corrispondere almeno una lettura del contatore prima di ogni bolletta.
Ad oggi le difficoltà di lettura sono legate alla differenza tra venditore e distributore. Il Venditore (chi emette le fatture o bollette) e il Distributore (chi consegna il gas a domicilio) sono infatti due entità separate. In base alle norme vigenti è un compito dell’azienda di distribuzione del gas, che in un determinato territorio opera in regime di monopolio, effettuare le letture. Il distributore effettua le letture, rispettando gli obblighi di letture imposti dalle regole (in alcuni casi il minimo imposto è di due letture l’anno). Dunque, molto spesso le letture non sono legate alle date di emissione della fattura. In questi casi, ed in assenza di autolettura da parte del cliente, il venditore deve quindi ricorrere alla stima dei consumi.
L’introduzione dei contatori elettronici, che sono in corso di installazione in tutto il territorio nazionale, sta portando il grosso vantaggio di rendere immediatamente disponibili una quantità di dati di misura enormemente più alta che in passato.
Quando fare l’autolettura
Il venditore indica in fattura la data prevista per la prossima emissione e laddove risultano installati contatori di tipo meccanico l’intervallo utile per inviare l’eventuale autolettura.
In merito ai contatori di tipo elettronico, vi sono casi residuali in cui gli stessi (seppur funzionanti sotto l’aspetto della misurazione) non teletrasmettono la lettura (ad esempio per problemi di copertura radio) pertanto, per evitare anche in quei casi la fattura stimata, il periodo migliore per inviare l’autolettura è tra l’ultimo giorno del mese e il 5 giorno del mese successivo (ad esempio tra il 31 gennaio e il 5 febbraio). In questo modo si può evitare che una parte del consumo sia stimato.
Ricordiamo inoltre che SGR Luce e Gas ha attivato un servizio di messaggistica che allerta il cliente nel caso in cui la lettura di contatori elettronici è mancante per due mesi consecutivi: controlla se hai già comunicato a SGR Luce e Gas il tuo numero di cellulare o il tuo indirizzo e-mail aggiornato.
Come si calcola il consumo stimato
In caso di mancanza di trasmissione dei dati di lettura da parte del distributore e/o dell’autolettura del cliente, i venditori procedono a effettuare delle stime di consumo. Le stime hanno l’obiettivo di prevedere il consumo avvenuto, non avendo a disposizione una lettura effettiva. Per questo il venditore usa le informazioni in suo possesso: le letture e fatture dello stesso periodo dell’anno precedente ed i dati che ha comunicato il distributore sul tipo di consumo e il valore annuo previsto.
Trattandosi di una stima, il dato potrebbe essere inferiore o superiore rispetto al dato di misura reale. Questa differenza dura soltanto fino all’arrivo della successiva lettura. All’arrivo dell primo dato di misura effettiva disponibile (inviato dall’utente con autolettura o dal distributore) si effettua infatti un “ricalcolo”. Il consumo che era stato calcolato in base a stima viene “ricalcolato” in base al dato effettivo disponibile, in modo che ciò che viene fatturato sia corrispondente sempre al consumo effettivo.
Cosa fare se la stima in bolletta è molto diversa dal consumo effettivo del contatore?
Di solito non è necessario chiamare il venditore, ma basta inviare l’autolettura in tempo utile per la fattura successiva. In questo modo, il consumo sarà ricalcolato in base al solo consumo effettivo (anche per il periodo già fatturato).
Solo nei casi in cui la differenza è molto grande (può succedere se è cambiato qualcosa di importante nel nostro modo di consumare) e prima della fattura successiva passerà un po’ di tempo, si può richiedere, preferibilmente entro la data di scadenza, una rettifica della bolletta comunicando la lettura attuale: SGR Luce e Gas procederà ad effettuare le necessarie verifiche e laddove possibile effettuerà la rettifica della bolletta, al fine di soddisfare la richiesta del cliente.
Come posso effettuare l’autolettura gas?
La comunicazione dell’autolettura gas può essere sempre effettuata con le seguenti modalità:
- contattando il numero verde 800 900 147 attivo dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 17.00, il sabato dalle 08.00 alle 13.00 (orario continuato) e parlando direttamente con un operatore
- contattando il numero verde 800 900 147, opzione 9 attivo 24 ore
- mezzo e-mail all’indirizzo: servizioclienti@sgrlucegas.it
- tramite MY SGR, alla sezione «Comunica la lettura»
Riassumendo: comunicare sempre la lettura del contatore nei periodi indicati aiuta il venditore ed il consumatore ad avere un migliore controllo sul consumo effettivo. E voi avete qualche dubbio sulla vostra lettura? Scriveteci nei commenti e cercheremo di aiutare a risolvere ogni dubbio.
Il team SGR