Già in corso di applicazione dallo scorso marzo, il bonus bollette riconosciuto ai titolari delle partite IVA prevede alcune delle agevolazioni per aziende previste nel Decreto Sostegni.
In tal modo si cerca di supportare le PMI alle prese con le difficoltà economiche causate dalla pandemia da COVID-19.
Decreto Sostegni: come funziona il bonus bollette
Il Decreto Sostegni (approvato il 19 marzo 2021 in Consiglio dei Ministri e pubblicato in GU il 22 marzo) contiene, tra le diverse misure introdotte a favore dei titolari di partite IVA, un bonus “per servizi di distribuzione e misura e per oneri generali di sistema, nell’ambito della fornitura di energia elettrica”. Tale sconto viene riconosciuto automaticamente, applicando in fattura un costo differente a tali voci di spesa.
Bonus bollette: le aziende beneficiarie
I beneficiari del bonus sono le utenze non domestiche a bassa tensione con potenza disponibile superiore a 3,3 kW, quindi principalmente le piccole imprese (ad esempio quali piccoli esercizi commerciali, artigiani, bar, ristoranti, laboratori, professionisti e servizi).
Quanto vale il bonus bollette
Il bonus bollette ha un peso differente per le aziende che hanno subìto una rimodulazione degli orari di apertura e per quelle che sono dovute restare chiuse del tutto a causa delle normative anti-COVID.
Come chiarito da ARERA, infatti, il bonus arriva a valere:
- circa 70 euro al mese per un cliente con contratto con potenza di 15 kW e sarà particolarmente incisivo sulla spesa totale della bolletta per gli esercizi commerciali ancora costretti alla chiusura, riducendola fino al 70%.
- Per gli esercizi che possono rimanere aperti il risparmio si attesterà mediamente tra il 20% e il 30% della spesa totale della bolletta.
Queste riduzioni non impatteranno sugli oneri posti in capo agli altri consumatori, in quanto finanziate da specifici stanziamenti a carico del Bilancio dello Stato.
Il bonus è automatico in bolletta per i mesi di aprile, maggio e giugno 2021.
Il bonus è riconosciuto automaticamente ed erogato a conguaglio nelle bollette elettriche relative ai mesi di aprile, maggio e giugno 2021 o comunque entro la seconda fatturazione successiva. Per ottenerlo, dunque, non servirà presentare alcuna richiesta.
Il team SGR